Il tradimento riguarda la relazione di coppia non un partner

Siamo abituati a pensare che il tradimento riguarda la scelta di un partner di cui l’altro è una vittima passiva. In realtà, non è così. Nella mia attività di psicoterapeuta di coppia, quotidianamente aiuto i partner ad inserire l’infedeltà nel percorso che quella relazione di coppia ha affrontato prima che esplodesse la crisi. Non a caso puntualmente affiorano domande importanti, nodi da sciogliere, punti sensibili e ferite emotive rimaste aperte.

CHE COSA È ANDATO STORTO?

Il tradimento nella relazione di coppia è un evento doloroso e devastante che ha il potere di infrangere la fiducia tra i partner.  Una delle domande che affliggono i partner che si stanno riprendendo da una relazione è: “Cosa è andato storto?” Anche se gli individui e le relazioni sono unici, c’è un fattore comune tra i tradimenti?

Il Dr. John Gottman con il Dr. Caryl Rusbult e il Dr. Shirley Glass hanno studiato migliaia di coppie e hanno individuato una serie di passaggi che culminano nel tradimento. Tutto inizia con la richiesta di attenzione. Anche se potrebbe sembrare una semplice scusa, non lo è. 

Quando non si può contare sulla disponibilità del proprio partner nel momento del bisogno, questo porta a paragoni sfavorevoli, distanza emotiva ed eventuale tradimento, se non alla fine dell’amore. Sulla base della ricerca scientifica condotta da Gottman, Rusbult e Glass, i passaggi che portano al tradimento sono i seguenti.

VOLTARE LE SPALLE AL PARTNER

I partner possono inviare un’offerta di connessione emotiva (ad esempio condividendo il proprio stato d’animo) alla quale l’altro reagisce allontanandosi o una andando contro al partner, criticandolo o sminuendolo. Allontanarsi significa ignorare o essere distratti da qualcos’altro, mentre andare contro si esprime un’accusa o un giudizio. 

Quando “Vuoi pianificare il fine settimana?” viene accolto con il silenzio o “Non vedi che sono occupato?” il partner o si sente rifiutato e ferito. Nel tempo le offerte di connessione emotiva fallite ripetute portano a consolidare la convinzione che “non sei lì per me” e la fiducia associata al partner inizia a erodersi gradualmente. Il rifiuto se si ripete inizia a “inondare” emotivamente il partner che offre, facendolo sentire vulnerabile, insignificante o non voluto.

NEGATIVITÀ ED EVITAMENTO

Il partner che cerca di entrare in relazionegradualmente assorbe un atteggiamento negativo, che è l’effetto delle precedenti offerte rifiutate che si accumulano con ogni nuova offerta fallita. Diventa più facile predisporsi negativamente, è difficile uscirne, il risultato è una prospettiva mentale negativa persistente. Le richieste inascoltate si rivelano presto discussioni stressanti e inutili. Pertanto il partner che offre sopprime sentimenti e bisogni, preferendo l’evitamento del conflitto alla rivelazione del proprio vissuto emotivo.

INVESTIRE DI MENO E CONFRONTARE DI PIÙ

Quando i partner valutano favorevolmente la relazione rispetto ad altre alternative, è più probabile che rimangano impegnati nella relazione. Pertanto, i confronti sfavorevoli spingono la coppia verso disimpegno e il tradimento. Il partner insoddisfatto inizia a confrontare negativamente il partner con un partner reale o immaginario che lo farebbe sentire amato. Quando avvicinarsi al partner con un’offerta di connessione emotiva si rivela inutile, l’offerta e il coinvolgimento emotivo nel partner si riducono, mentre si alimenta la propensione a sostituire l’altro.

SVALUTARE ANZICHè APPREZZARE
Come si massimizza le qualità negative del partner, si minimizza anche le caratteristiche positive. I quattro “cavalieri dell’Apocalisse” (difesa, critica, disprezzo e ostruzionismo) iniziano a dilagare all’interno della relazione. Il Dr. Gottman suggerisce che le persone impegnate nella loro relazione si prendono cura del proprio partner ricordando e apprezzando i lati positivi con gratitudine, anche quando non sono insieme. Una parte essenziale di una relazione, che custodisce ed esprime gratitudine, viene sostituita dalla svalutazione del partner (direttamente e di fronte agli altri).

RISENTIMENTO E SOLITUDINE NELLA RELAZIONE
La gratitudine per il partner viene sostituita dall’amarezza. Il risentimento cresce man mano che si inizia a ritenere il partner egoista e insensibile. Il senso di solitudine aumenta con i confronti sfavorevoli come “il mio ex mi avrebbe capito meglio” o “il mio collega è più affidabile del mio partner.” Con la solitudine, la vulnerabilità ad altre relazioni aumenta. Il risentimento accumulato si traduce in basso desiderio sessuale e la sessualità viene vissuta con scarso coinvolgimento. Il rifiuto di fare sesso può comportare il senso di colpa del partner, portando ad ulteriori sentimenti di rifiuto.

IDEALIZZARE LE RELAZIONI ALTERNATIVE
C’è meno dipendenza da un partner, si fa meno affidamento sulla relazione per soddisfare i bisogni affettivi, si investe meno nella relazione mentre si idealizzano le relazioni alternative. Invece, i pensieri anti-relazione prendono il sopravvento come “forse staremo meglio senza l’altro,” “può essere un sollievo per lasciare andare il rapporto,” ecc. La finestra tra i partner diventa un muro, e si apre una finestra agli estranei, si cerca il rifugio sicuro in un altro rapporto.

SEGRETI E SUPERAMENTO DEI CONFINI
I segreti cominciano con l’omissione, alla quale seguono le incongruenze, le bugie, le violazioni di riservatezza. Mentre nella cura delle relazioni, si evitano le interazioni con gli altri che danneggiano il partner, nel denigrare le relazioni, si cercano legami con gli altri per colmare le lacune emotive prevalenti. Mentre ci si nasconde al partner aumenta, c’è una svolta attiva verso gli altri, si crea una condizione vulnerabile, i confini sono attraversati, e il tradimento è già avvenuto.

Mentre un partner attraversa l’esperienza del tradimento, l’altro partner sperimenta il terreno che affonda sotto i piedi. La fiducia è rotta e, nel corso del tempo, può svilupparsi in disturbo post traumatico da stress.

La rivelazione del tradimento di un partner (sessuale o emozionale) arriva come uno shock per il partner ferito, anche quando esistono dubbi. La perdita di fiducia in una relazione non è diversa da una perdita fisica.

Il processo di elaborazione del dolore comprende cinque fasi per il recupero dalla perdita, secondo il modello Kubler-Ross. Questo processo non è lineare, e il partner tradito può trovarsi in qualsiasi fase attraverso diverse linee temporali. Le fasi di perdita di fiducia, applicando il modello degli autori, sarebbero le seguenti:

DINIEGO
Il partner ferito tende inizialmente a ridurre al minimo il dolore e attraversa la fase in cui “qualcosa non va e verrà sistemato”. C’è un forte bisogno ricevere conferme dal partner facendo domande in molti modi diversi poiché sentono che ciò non può accadere.

RABBIA
Il partner ferito inizia a mettere insieme gli incidenti del passato, e la realtà emerge gradualmente. C’è rabbia apparente riguardo al tradimento, dolore per essere deluso, e la tristezza di perdere la relazione. La rabbia può essere verso se stessi per aver lasciato che questo accadesse, verso il partner che non avrebbe dovuto attraversare i confini. Ma poi, c’è anche la paura che la rabbia possa allontanare la persona che ancora amano. La paura di perdere il partner provoca la soppressione della rabbia, che può eruttare bruscamente in diversi punti come l’intera situazione sprofonda. Ci possono anche essere dubbi sul loro ruolo nel tradimento, che è schiacciante, dato già persiste l’immenso stress emotivo .

NEGOZIAZIONE
I sentimenti di confusione, dolore, rabbia e altre emozioni sembrano insopportabili e minacciano la perdita di controllo. È uno stato indifeso intensificato da emozioni potenti e quindi nasce il bisogno di riprendere il controllo. Il partner ferito cerca di resettare il passato esplorando percorsi diversi, come “se solo l’avessi fermata quel giorno quando ho visto i suoi messaggi,” “e se l’altra persona aveva abusato della situazione e il mio partner non è colpevole,” ecc. C’è una lotta per guarire il dolore più velocemente fornendo spiegazioni logiche e intellettualizzare i sentimenti. Il partner ferito può provare chiusura prematura per rinviare il momento in cui sperimenteranno emozioni dolorose.

DEPRESSIONE
Qui si sente l’impatto completo di perdere un rapporto di fiducia. Il tradimento cancella tutto ciò che il partner ferito aveva creduto. Mentre i primi tre stadi sono più cognitivi e orientati alla soluzione, questa fase è emotiva e orientata all’esperienza. Potrebbe comportare pesantezza e isolamento. Il partner ferito sperimenta emozioni intense di rabbia, tristezza e dubbi che possono dare la sensazione di non poter fuggire. Le domande possono sorgere come, “il mio partner ama un altro?” “dovrei dare più tempo e attenzione ,” “che cosa faccio ora?” ecc.

Queste domande consentono di affrontare le preoccupazioni ad un livello più profondo, accedendo ad emozioni intense. E’ una fase difficile che può creare confusione. Anche se la depressione può sentire come una zona di comfort come il conflitto interiore diminuisce, se si stabilizza è malsana e avrebbe bisogno di un aiuto professionale.

ACCETTAZIONE
L’accettazione riguarda ciò che è accaduto e ciò che significa in futuro. Non è una risoluzione perfetta e una chiusura permanente (con emozioni e realtà interpersonali) ma una fase trasformativa che segue un cambiamento significativo. Il partner ferito può iniziare ad avere pensieri come, “Sono consapevole di ciò che è andato storto e posso capire le ragioni,” “Sarò in grado di perdonare e andare avanti,” ecc. A questo punto, la prospettiva è più sul momento presente e futuro piuttosto che il passato. Si rinnova la speranza per il ripristino della relazione. In questa fase il partner tradito si sente diverso, come se la prospettiva verso diversi aspetti della vita cambia.

DISTURBO DA STRESS POST TRAUMATICO (PTSD)
Shirley Glass ha notato che il partner ferito spesso soffre di una reazione PTSD a seguito della scoperta di una relazione. Secondo i dott. John e Julie Gottman, se i sintomi di seguito persistono, allora le probabilità sono che il partner ferito sta vivendo PTSD.

Ci sono ricordi ricorrenti e visualizzazioni intrusive: eventi “Dejà vu”, giorni, luoghi, ecc., tendono a innescare flashback del tradimento. Ad esempio, le date ricorrenti di quando il partner ferito aveva scoperto il tradimento innesca ricordi e le emozioni correlate che possono indurre inondazioni emotive e attacchi di panico.
Stati d’animo oscillanti, confusione, irritabilità: mentre il partner ferito lotta tra sentimenti di tradimento e accettazione, ci sono periodi di intorpidimento emotivo seguiti da esplosioni emotive.
Emozioni intense di rabbia, dolore, vergogna, dolore e frustrazione: ci sono paure ambivalenti di rabbia, senso di colpa, dubbi di sé, ecc. che possono sopraffare il partner ferito. L’ascolto empatico ha un ruolo determinante nella guarigione.
Il partner può diventare ipervigile su cose come le notifiche di messaggi, squilli di telefono, ritardo nelle risposte, ecc. e può sembrare di fare richieste impossibili.


EVITAMENTO DISTACCO E EVITAMENTO

I sentimenti opprimenti appaiono impegnativi, e l’isolamento può sembrare l’unica opzione. Il partner traditore spesso lo fraintende come allontanamento e tende a stare lontano. Può aumentare i sentimenti di rifiuto nel partner ferito.


DISPERAZIONE SUL FUTURO

Dopo il tradimento ci può essere disperazione e impotenza riguardo alla relazione.
Anche se non tutti i partner feriti da una relazione svilupperanno reazioni legate al disturbo post traumatico da stress, molti sperimenteranno dolore e depressione. I partner feriti possono diventare ossessionati dai dettagli della relazione, sentirsi impotenti con le loro emozioni e hanno bisogno di un aiuto terapeutico in questi momenti. È importante notare che queste reazioni sono risposte normali e possono beneficiare della terapia di coppia.

copertina

Il tradimento scuote tutto ciò che il partner ferito crede di se stessi e del mondo. La terapia di coppia consente alla coppia di scoprire la preziosa opportunità insita nella sofferenza per sintonizzarsi e rimettersi in connessione emotiva mentre restituiscono insieme nuovo scopo e significato alla relazione, perché il tradimento riguarda la relazione non un partner.

Aldo Carotenuto: “Se il tradimento destabilizza è perché qualche cosa si ricrei”

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